
LE TECNICHE DECORATIVE
La bellezza della lavorazione dei tessuti
Da studentessa all’Istituto d’Arte di Firenze ho imparato ad intrecciare i filati per formare tante tipologie di tessuti e a decorarli con varie tecniche. I miei primi lavori utilizzavano la tecnica base del Batik, un processo lungo e complesso che consiste nel cospargere dei tessuti naturali con cera d’api e paraffina liquida e poi tingerli con coloranti liquidi. Attraverso la ricerca, ho abbandonato l’uso dello strumento tradizionale Tianting passando all’uso del pennello. Così gli effetti pittorici sono molto cambiati dando spazio a disegni più liberi.
Con il tempo ho iniziato ad adoperare il tessuto in modo non tradizionale e così le varie tecniche si sono incrociate. Il tessuto è stato tagliato, sfilacciato, incollato, cucito, intrecciato, a volte sostituito da varie tipologie di carta, sempre tenendo presente gli intrecci semplici o più complessi della tecnologia tessile. Durante il mio percorso artistico ho abbandonato alcune tecniche ed altre ancora sono state riprese quando ancora era rimasto spazio per il nuovo. Ed il nuovo è arrivato quando ho cominciato a lavorare con i colori ad olio. Questa tecnica che dapprima sembrava vecchia e quasi scontata è stata piena di sorprese.
QUANDO IL LAVORO E PASSIONE COINCIDONO
Nei miei quadri ho rappresentato paesaggi, animali, fiori con tanti colori e tante sfumature diverse, nella ricerca continua della forma reale. Sono soggetti che comunque hanno fatto parte della mia vita, mi sono in qualche modo appartenuti ed io sono appartenuta a loro.